Il burro italiano è quasi sempre considerato un sottoprodotto della produzione del formaggio ed è spesso di qualità inferiore rispetto a quello prodotto nel nord Europa. Nei paesi nord europei il metodo utilizzato per la produzione di burro è la centrifugazione,
metodo universalmente riconosciuto come il migliore per separare la crema di latte senza alterarne le qualità organolettiche. Il burro italiano invece è per antonomasia burro di affioramento, un processo molto lungo e a temperature molto elevate, con
conseguente alterazione delle proprietà organolettiche.
Anche noi, volenti o nolenti, come molti altri pasticceri italiani, per trovare un burro superiore, prodotto con il metodo di centrifuga a freddo, siamo stati costretti a varcare le Alpi.